La Psico Energetica è una psicoterapia corporea elaborata e creata dalla dott. ssa Monica D. Introna ed ha come fondamenta le basi teoriche della psicologia junghiana, utilizza i metodi psicoterapeutici corporei della Bioenergetica e può considerarsi un’estensione della Corenergetica. Infatti la Psico Energetica estende il suo approccio terapeutico alla dimensione animica dell’essere umano attraverso un intervento psicologico ed energetico che utilizza anche strumenti mutuati dall’Oriente, come il Reiki, il Lavaggio Energetico di Nader Butto, la cristalloterapia, l’aromaterapia, e altri metodi energetici di cui la dott. ssa Introna può considerarsi l’ideatrice. Allo scopo di diffondere il suo nuovo metodo di intervento psico-energetico ha fondato l’Istituto Italiano di Psico Energetica “Namir”.
In Psico Energetica il trattamento terapeutico ha l’obiettivo di riconoscere e guarire i conflitti della Personalità attraverso la mediazione della psiche e del corpo per giungere alla sua Anima. Per Personalità si intende la parte di noi che è nata, vive e morirà nei limiti fissati dal tempo terreno. La nostra personalità, così come il nostro corpo, è lo strumento per la nostra evoluzione. E’ la Personalità che vive emozioni intense come rabbia, paura, odio, desiderio di vendetta, dolore, vergogna, rimpianto, indifferenza, frustrazione, cinismo, solitudine. L’Anima invece è la parte di noi stessi immortale che cioè vive da sempre e mai morirà. Ogni persona ha un’anima, anzi, è un’Anima. Ed è dallo spazio dell’Anima che emergono emozioni come amore, compassione, disponibilità verso gli altri, altruismo, desiderio di far del bene al prossimo, e così via. L’Anima si evolve attraverso le innumerevoli vite che decide di attraversare per portare a termine il suo compito universale. Il compito universale di tutte le anime è sempre e solo quello del servizio verso gli altri.Tuttavia questo compito può essere portato a termine solo attraverso molte e molte vite, in ognuna delle quali l’essere umano, che presta il suo corpo all’anima, cerca di portare a termine il suo compito terreno, svolgendo così solo una piccola parte del suo compito universale.
E’ in questa direzione che va la Psico Energetica: aiutare l’essere umano a superare le problematiche psicologiche connesse con la vita attuale per potersi riconnettere con l’Energia della sua Anima. Si tratta dunque di una psicologia che può essere definita spirituale. Cosa si intende per Psicologia Spirituale ? La psicoterapia tradizionale, così com’è utilizzata nella nostra cultura occidentale, ci permette di risolvere solo i conflitti infantili, di adattarci meglio all’ambiente, di dialogare col nostro inconscio; ci aiuta ad accettare i limiti della nostra vita… forse anche a rassegnarci ai nostri limiti…tutti traguardi molto importanti ma… limitati!
Possiamo affermare che questa psicoterapia occidentale, se non prende in considerazione la dimensione spirituale dell’essere umano, non è in grado di garantirci il raggiungimento di quel traguardo cui tutti noi aneliamo: la felicità.
Che cos’è la felicità ? Sono state date, e saranno sempre date, tante definizioni sulla felicità.
Monica Introna intende per felicità “quell’equilibrio interiore che ci permette di stare bene con noi stessi qualunque cosa accada nella nostra vita, di gioirne e di accettarla come esperienza evolutiva”.
E’ possibile vivere questa felicità a condizione che si lavori prima sul piano della personalità e poi sul piano spirituale.
Purtroppo nella nostra società la dimensione spirituale non viene esplorata e alimentata, se non dalle religioni, ma in questa sede non si parla di religioni bensì di dimensione esistenziale dell’essere umano. E’ per questo che negli ultimi decenni si è sviluppata la Psicologia Spirituale, quella che prende in considerazione l’Anima nella sua evoluzione.
E’ vero che Psicologia significa “conoscenza dell’Anima”, ma è anche vero che nella realtà per psicologia si intende “studio della personalità”. Altro concetto fondamentale della Psico Energetica è la Multisensorialità.
La Personalità è caratterizzata da una sensorialità centrata sui cinque sensi: vista, udito, olfatto, gusto, tatto.
L’Anima invece è caratterizzata dalla “multisensorialità”, vale a dire terzo occhio, secondo udito, secondo olfatto, secondo gusto e secondo tatto. E ancora: intuizioni, percezioni, sensazioni, presentimenti e così via.
Le sensazioni più sottili acquistano nuova importanza quando si è in contatto con la propria essenza animica fino a giungere alla consapevolezza della propria sensitività.
Sì, perché l’Anima è sensitiva, percepisce oltre il visibile tutto ciò che la personalità limitata ai cinque sensi non può cogliere, perché non vede oltre la dimensione materiale della vita. Sviluppare dunque la propria Multisensorialità significa riscoprirsi Anima in un corpo che agisce per noi oltre il livello terreno e materialista; significa vedere l’invisibile, udire l’inudibile e così via, fino a entrare nella dimensione cosiddetta paranormale, che è invece la realtà “normale” cui tutti noi possiamo accedere grazie allo sviluppo della nostra Multisensorialità. La dott. ssa Monica Introna sta sviluppando in tal senso metodi psico energetici che, pur essendo in fase di elaborazione e sperimentazione, costituiscono la base del suo innovativo approccio psicoterapeutico. Le guarigioni, nel corpo e nell’anima di cui è stata testimone negli ultimi quindici anni insieme a quei pazienti che hanno creduto in lei e accolto questi suoi nuovi metodi, le offrono la spinta necessaria per proseguire in questa ricerca sulla dimensione animica dell’essere umano, ricerca che durerà finché vivrà in questa dimensione terrena.